I luoghi comuni sull’auto elettrica. Facciamo chiarezza sulle false notizie

Quando parliamo di auto elettrica nonostante si faccia riferimento ad un segmento di vetture ormai consolidate nel mercato automobilistico un alone di mistero lo avvolge sempre. Sono molte le persone che ne riconoscono i pregi ma non ne apprezzano tutte le qualità.  

Sfatiamo questi falsi miti, proviamo a dissipare quei dubbi che ogni giorno utilizzando un linguaggio chiaro e comprensibile visto che nel breve periodo avremo la messa al bando di auto alimentate sia a benzina che diesel.

La nostra squadra Jaguar, ha raccolto il guanto di sfida, ha anticipato i tempi che la normativa impone visto che la gamma di vetture completamente elettriche saranno disponibili a partire dall’anno 2025.

Proviamo a esemplificare con un elenco puntato, con parole semplici i principali luoghi comuni da sfatare che per alcuni rappresenta una rivoluzione:

1 – L’auto elettrica va bene soltanto per la città

La nostra concessionaria è disponibile a rispondere alle vostre domande ed alle vostre perplessità. L’autonomia di una vettura in passato superava di poco i 100 Km. Oggi con le nuove tecnologie, non ci sono più questi rischi visto che una volta presa confidenza con la propria vettura possiamo superare tranquillamente i 300 Km, un raggio d’azione che va molto al di là di un semplice uso urbano. Possiamo già pensare a spostamenti di una certa entità, non solo domestico. 

2 – I tempi per ricaricare l’auto elettrica sono troppo lunghi

In molti sono convinti che i tempi di ricarica siano molto lunghi. Dobbiamo fare molta chiarezza sull’argomento. Se siamo tra le mura domestiche, possiamo sfruttare la ricarica notturna, in quel caso i tempi sono quelli tipici di una notte. In realtà se ci stiamo muovendo all’interno della rete stradale, sarà sufficiente sfruttare una delle tante colonnine elettriche a disposizione. Con una sosta compresa tra 30 e 120 minuti avremo nuovamente la vettura carica, con un pieno “green” da sfruttare completamente. 

Proviamo a riassumere il tutto con una tabella: 

3 – Assenza di colonnine che rendono difficoltosa la ricarica

Probabilmente uno dei più grandi luoghi comuni associati alle auto elettriche. I nostri occhi sono abituati da sempre a vedere i distributori di benzina. Li vediamo, abbiamo una percezione esatta della sua distribuzione sul territorio. Chi ha una vettura elettrica, sa che ad oggi le stazioni di ricarica nel corso degli ultimi anni hanno avuto un crescita numerica esponenziale. Nello specifico, al 30 giugno 2022, siamo arrivati a 30.704 punti di ricarica suddivisi in 15.674 colonnine e dislocati su 12.410 location accessibili al pubblico. A fine dicembre 2020 sfioravano le 20.000 e a giugno 2021 eravamo a 23.275 i punti di ricarica. Numeri alla mano, possiamo solo dire che la crescita è evidente con una presenza sul territorio sempre più capillare.

4 – Guidare una vettura elettrica è assolutamente noioso

Se siete ancora convinti che le auto elettriche siano lente e noiose è arrivato il momento di ricredervi: accelerazioni, potenza e coppia da tenerci incollati al sedile. Ci stiamo avvicinando giorno dopo giorno alla competitività offerta dal mercato tradizionale. Gli ultimi test hanno dimostrato quanto le differenze si siano sempre di più assottigliate.

5 – Le auto elettriche sono pericolose in caso di incendio

La nostra concessionaria Jaguar ed il suo staff sono disponibili a rispondere a domande di questo tipo. Ad oggi il pericolo di incendio di una macchina tradizionale oppure di una vettura elettrica è da considerare come un’ipotesi remota. Non ci sono rischi maggiori, per rendere l’idea di quanto quest’ultima possa essere sicura basti pensare che se andiamo a controllare nel bagagliaio, nell’equipaggiamento da tenere non troveremo mai un estintore. Questo ci deve far capire quanto la sicurezza delle auto elettriche sia paragonabile a tutti gli altri veicoli in circolazione. 

6 – Quando devo sostituire la batteria, il cambio si rivela costoso

Le auto termiche godono di una durata della batteria abbastanza ampio, visto che la maggior parte dei costruttori attesta un tempo pari a 8 anni, Con questo non vogliamo dire che dopo questo periodo non sia più valida bensì che abbiamo dei prodotti di altissima qualità anche se con qualche anno sulle loro spalle. Difficile fare un calcolo esatto della durata di una batteria, facendo una stima, una media approssimata possiamo affermare che vengono effettuati circa 1000-1500 cicli di ricarica. Quindi, calcoli alla mano, la durata può avere un intervallo di durata dai 300000 ai 450000 chilometri. 

Conclusioni:

Non ci posso andare in vacanza! A questa affermazione possiamo rispondere  che questo rappresenta un falso storico. Oggi, con un pizzico di programmazione, pianificando il viaggio nei dettagli possiamo organizzare una bella esperienza con la famiglia al seguito, senza intoppi. I compromessi da accettare sono davvero pochi per chi decide di iniziare un viaggio con un’auto “VERDE”